Il 25% dei professionisti europei che ha una presenza in Italia ha dichiarato che più della metà dei suoi clienti ha attualmente o ha avuto in precedenza una polizza di assicurazione sulla vita unit-linked.
Tra coloro che invece non scelgono questi prodotti come strumento di pianificazione patrimoniale, le alternative più diffuse sono: i mandati con gestione discrezionale (26%), i conti in amministrato (18%) e i prodotti garantiti (15%)
Tra coloro che invece non scelgono questi prodotti come strumento di pianificazione patrimoniale, le alternative più diffuse sono: i mandati con gestione discrezionale (26%), i conti in amministrato (18%) e i prodotti garantiti (15%). I professionisti del Regno Unito collocano il trust come seconda alternativa preferita; strumento che figura essere invece al terzo posto tra quelli domiciliati in Svizzera e al quarto per coloro che sono basati in Italia.
Ampliando il quadro all’universo europeo emerge come secondo il 54% degli intervistati ci sarà una crescita del mercato dei prodotti assicurativi sulla vita unit-linked nel corso dei prossimi cinque anni. Tra i diversi soggetti sentiti i broker assicurativi risultano essere il gruppo più ottimista, con più di due terzi (70%) che prevedono un forte incremento nell’uso delle polizze assicurative sulla vita unit-linked. Le previsioni di crescita si basano sul fatto che il 30% dei professionisti sentiti ha affermato che oltre la metà dei propri clienti possiede una polizza assicurativa unit-linked. Una cifra che sale al 70% tra chi è domiciliato in Francia e al 60% tra chi vive in Portogallo. Queste alte percentuali devono essere legate a doppio filo al lavoro svolto dal consulente. Il 57% dei professionisti del wealth management intervistati hanno infatti dichiarato come le soluzioni di assicurazioni sulla vita unit-linked sono un’opzione valida e che raccomandano sempre ai propri clienti.
Inoltre, sempre tra coloro che utilizzano questi prodotti, l’efficacia a supporto della pianificazione successoria è il fattore decisivo, seguito da vicino dagli elementi della soluzione che consentono una gestione più efficiente degli investimenti dei clienti nel lungo termine. Infine il 53% ha anche dichiarato come l’assicurazione sulla vita unit-linked ha un effetto di fidelizzazione degli attivi superiore rispetto alle soluzioni alternative.

