La Chat GPT- mania ha risvegliato l’interesse per le nuove tecnologie. Anche sui mercati. Basti guardare alle performance in Borsa: a Wall Street la californiana Nvidia, produttrice dei chip grafici, dopo un 2022 molto difficile ha ritrovato smalto con l’esplosione del trend legato all’intelligenza artificiale. Tanto che da inizio anno il titolo della società con sede nella Silicon Valley ha guadagnato quasi il 75%. Il suo exploit ha dato vigore anche ad altri nomi legati al mondo del computing, come la tedesca Infineon e l’italo-francese STMicroelectronics, in rialzo da inizio anno rispettivamente del 23% e del 39%. D’altronde, la digitalizzazione, accelerata dalla pandemia Covid, è inarrestabile e considerata da molte case d’affari come uno dei trend secolari più dirompenti. Le nuove tecnologie sono infatti fondamentali in materia di sicurezza, energia e produttività complessiva per le economie di tutto il mondo.
Un settore promettente, dunque, a cui guardare con curiosità e su cui si può prendere posizione anche in maniera indiretta attraverso un certificato di investimento che protegge da possibili ribassi importanti, fino al -60%. Perché dopo la corsa di inizio anno, l’accelerazione futura potrebbe essere meno forte. Si tratta del Certificate Step-Down Cash Collect Worst of (ISIN: DE000HC46D10), emesso di recente da UniCredit, che permette di investire in maniera indiretta su Nvidia, Infineon, Stmicroelectronics e Qualcomm, quattro colossi internazionali delle nuove tecnologie, con una barriera a scadenza posta al 40%.
“Prodotti emessi in un momento di mercato in forte crescita, con barriere tradizionali poste tra il 60% e il 70% possono non essere considerati abbastanza conservative – sottolineano da UniCredit – Per questo motivo, abbiamo messo a disposizione degli investitori Certificate con barriere molto conservative, tra il 40% e il 50% del valore iniziale dei sottostanti”.
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Protezione, rendimento e caratteristiche. Ecco come funziona
Il certificato in questione prevede una barriera a scadenza del 40%, proteggendo quindi il capitale a scadenza di fronte a ribassi fino al -60%, e il pagamento di cedole mensili condizionate con effetto memoria, per un rendimento annualizzato dell’8,4%. Più nel dettaglio, il certificate permette di ricevere un premio mensile di 0,70 euro, se nelle date di osservazione il titolo facente parte del paniere e con la performance peggiore (caratteristica Worst Of), ha un valore pari o superiore al livello Barriera, posta sempre al 40% del valore iniziale. In questo momento, al 17 marzo 2023, il sottostante con la performance peggiore tra i quattro risulta essere Qualcomm che mostra un -8,4% a 120,96 dollari. In questo caso, quindi, se alla data di osservazione l’azione statunitense scambia sopra o pari a 52,936 dollari, ossia al suo livello Barriera, il certificate verserà il premio mensile.
I premi non eventualmente corrisposti non vengono persi, ma congelati e pagati successivamente alla prima data di osservazione in cui la condizione viene soddisfatta, grazie al cosiddetto effetto memoria.
Su questo certificato è prevista anche l’opzione autocallable, ovvero di rimborso anticipato. Il certificato ha infatti durata biennale, con scadenza fissata a febbraio 2025, ma già a partire da novembre 2023 lo Step-Down Cash Collect Worst Of può essere rimborsato anticipatamente se, nelle date di osservazione mensili il valore del sottostante facente parte del paniere e con la performance peggiore (attualmente Qualcomm) è pari o superiore al livello di rimborso anticipato, posto inizialmente al 100% del valore iniziale (ossia a 132,34 dollari).
Tuttavia, grazie al meccanismo Step-Down, questo livello diminuisce del 5% ogni tre mesi: partendo dal 100%, la soglia per l’autocall scende fino ad arrivare all’80% del valore iniziale. Un meccanismo che facilita dunque il rimborso, perché il Certificate può scadere in anticipo anche nel caso in cui il valore del sottostante è sceso rispetto al valore iniziale di riferimento.
Se invece il Certificate non è stato rimborsato in anticipo e giunge a scadenza, si possono verificare due scenari differenti per l’investitore:
– se a febbraio 2025 il sottostante peggiore dei quattro si trova a un valore pari o superiore rispetto al livello Barriera (ipoteticamente se Qualcomm rimane il peggiore del paniere e scambia pari o sopra i 52,936 dollari), lo strumento rimborsa l’importo nominale, ossia 100 euro, oltre al premio mensile di 0,70 euro e gli eventuali premi in memoria non pagati in precedenza;
– se invece il sottostante con la performance peggiore all’interno del paniere perde più del 60% e quindi il suo valore è inferiore al livello Barriera posta al 40% (vale a dire Qualcomm scambia sotto i 52,936 dollari), viene corrisposto un valore commisurato alla performance del sottostante. In questo caso, il certificate non protegge il capitale investito e l’investitore è esposto al rischio di perdita.
Questo certificate è quindi indicato per quegli investitori interessati a prendere posizione sul trend delle nuove tecnologie ma con una protezione in più, prevedendo una crescita e/o una lateralità dei titoli, così da ottenere un rendimento interessante in caso di rimborso anticipato. Si evidenzia, inoltre, che lo strumento ad oggi può essere acquistato sotto la pari (a 99,05 euro), permettendo un rendimento in più a scadenza.
