Chi ben incomincia è a metà dell’opera, si dice, ma non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo con i mercati. Anche se l’anno nuovo è partito con il piede giusto, mettendo a segno un rally nel mese di gennaio (l’indice Eurostoxx 50 ha registrato finora un +10%), è bene non illudersi perché all’orizzonte rimangono comunque alcune variabili, tra cui l’elevata inflazione, l’evoluzione dei tassi di interesse, le tensioni geopolitiche e lo spettro recessione, che potrebbero far ripiombare i mercati nella depressione. Per affrontare sereni le incognite e i possibili sbalzi di umore dei mercati nei mesi a venire, meglio quindi prepararsi.
A questo riguardo, potrebbe essere interessante la nuova serie di Certificate Low Barrier Cash Collect su panieri di azioni, emessa da BNP Paribas. La caratteristica principale di questa tipologia di certificati sta proprio nel “Low Barrier”, ovvero le barriere premio e a scadenza arrivano fino al 30% del valore iniziale delle azioni sottostanti. In altre parole, tollerano fino a -70% di ribasso. Allo stesso tempo, sul fronte rendimento, sono previsti potenziali premi trimestrali con effetto memoria tra il 2,50% (10% annualizzato) e il 5% (20% annualizzato).
“Questi nuovi strumenti abbinano ampia protezione con una barriera fino al 30% e al tempo stesso rendimenti potenziali a partire dal 10% l’anno. – ha commentato Luca Comunian, Distribution Sales, Global Markets Italy di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking – Un traguardo non facile considerando che arrivano dopo un momento di mercato caratterizzato da rialzi e da un netto calo della volatilità”.
Come funzionano
La nuova serie di Certificate consente di ottenere premi potenziali nelle date di valutazione trimestrali anche nel caso di andamento negativo delle azioni sottostanti purché la quotazione di tutte le azioni che compongono il paniere sia pari o superiore al livello Barriera Premio, posta fino al 30% del valore iniziale delle azioni sottostanti. Nel caso in cui la condizione non è soddisfatta, i premi non vengono persi ma soltanto rimandati: grazie all’effetto Memoria, infatti, verranno corrisposti nella prima data di osservazione in cui la condizione sarà soddisfatta.
Inoltre, è prevista l’opzione Autocallable, utile per liberare il capitale investito prima della scadenza naturale del prodotto. A partire dal sesto mese di vita, i Certificate possono scadere anticipatamente qualora nelle date di valutazione trimestrali tutte le azioni che compongono il paniere quotino a un valore pari o superiore al rispettivo valore iniziale. In questo caso l’investitore riceve, oltre al premio trimestrale, il valore nominale, pari a 100 euro, oltre gli eventuali premi non pagati precedentemente.
Se invece il certificate giungerà a scadenza, fissata al 17 gennaio 2025, si prospettano due possibili scenari per l’investitore: se la quotazione di tutte le azioni che compongono il paniere è pari o superiore al livello Barriera a Scadenza, il Certificate rimborsa il valore nominale (100 euro), più il premio con effetto memoria; se la quotazione di almeno una delle azioni che compongono il paniere è inferiore al livello Barriera a Scadenza, il Certificate paga un importo commisurato alla performance della peggiore tra le azioni che compongono il paniere, con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito.
Investimento tematico sui viaggi
Un esempio concreto può aiutare a capire meglio il funzionamento. Consideriamo il Low Barrier Cash Collect su Airbnb, Expedia e Carnival (ISIN: NLBNPIT1LT48) che permette di prendere posizione in maniera indiretta su tre nomi del turismo globale. Secondo l’outlook 2023 di Economist Intelligence (Eiu), infatti, la spesa totale per il turismo nel 2023 potrebbe arrivare a circa 1.160 miliardi di dollari a livello globale, superando i livelli del 2019, quindi i livelli pre-pandemia, sempre che non ci siano brutte sorprese da parte della Cina.
Il certificato in questione pagherà ogni tre mesi un premio di 3,80 euro (15,20% annualizzato) ad ogni data di valutazione intermedia se il valore delle azioni sottostanti è maggiore o uguale al livello Barriera Premio, posto al 30% del valore iniziale, ovvero rispettivamente pari a 30,3810 dollari per Airbnb, 31,965 dollari per Expedia e 3,2640 dollari per Carnival. Le cedole eventualmente non pagate verranno congelate e messe in pagamento alla prima data di valutazione in cui la condizione viene soddisfatta, grazie all’effetto memoria.
Il certificato ha scadenza il 17 gennaio 2025, ma a partire dal sesto mese di vita, può essere rimborsato in maniera anticipata se in una delle date di valutazione trimestrali tutte le tre azioni che compongono il paniere quotano a un valore pari o superiore al loro rispettivo valore iniziale (rispettivamente 101,27 dollari 106,55 dollari e 10,88 dollari), il Certificate scade anticipatamente e, oltre al pagamento del premio, rimborsa anche il valore nominale (100 euro) e gli eventuali premi non pagati in precedenza, grazie sempre all’effetto memoria.
L’effetto memoria entra in gioco anche se il certificate giunge a scadenza: in questo caso infatti, se il 17 gennaio 2025 la quotazione di tutte le azioni che compongono il paniere è pari o superiore al Livello Barriera a Scadenza, che coincide con la Barriera Premio (quindi 30% del valore iniziale di riferimento), il Certificate paga il valore nominale (100 euro), sommato al premio più gli eventuali premi non pagati precedentemente.
Se però la quotazione di almeno una delle due azioni che compongono il paniere del certificato è inferiore al livello Barriera a Scadenza (quindi se anche uno solo dei tre titoli perde più del 70% dal suo valore iniziale di riferimento), il Certificate paga un importo commisurato alla performance della peggiore tra le azioni che compongono il paniere, con conseguente perdita, parziale o totale, del capitale investito.
Da precisare che il certificato, seppure abbia sottostanti denominati in dollari, dispone dell’opzione “Quanto” che rende l’investitore immune dall’oscillazione del cambio tra euro e biglietto verde.
Questa nuova emissione è composta da 11 Low Barrier Cash Collect, con panieri diversi costruiti per permettere all’investitore di prendere posizione tramite un unico strumento su alcune tra le più importanti realtà finanziarie e industriali o seguendo un approccio tematico (come quello dei viaggi nell’esempio), consentendo di puntare sui titoli di diversi comparti economici: dal settore dell’ospitalità, ai comparti energetici e delle energie rinnovabili, dal settore dell’abbigliamento a quello dei servizi finanziari.
