Quando il wealth management include l’arte

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Il wealth management contemporaneo non può prescindere dal sapersi prendere cura delle collezioni d’arte. Il motivo, come sempre quando si parla d’arte, è strategico e passionale insieme. E i wealth manager del terzo millennio lo sanno: per l’86% dei consulenti, i beni da collezione sono parte integrante della gestione patrimoniale. Dati Deloitte & ArtTactic

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di Giulia Bacelle

Laureata in Economia e Gestione dei beni culturali e dello spettacolo presso l’Università Cattolica di Milano. Per We Wealth scrive di finanza, arte e beni da collezione, e gestisce progetti ed eventi in questi settori

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